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MODULI FOTOVOLTAICI: ANNO 2024

MODULI FOTOVOLTAICI: ANNO 2024

Industrie sempre più grandi, tecnologie sempre più autonome e veloci e un business che non si può fermare. Queste sono le prerogative a cui il governo di Pechino deve far fronte per gestire la sovraproduzione di moduli fotovoltaici (e non solo). In Cina il mercato interno non assorbe quanto dovrebbe in termini di acquisto e l'export diventa ossigeno primario dell'economia del paese. I moduli fotovoltaici vengono venduti nel mercato al di sotto del costo di produzione pur di liberare i magazzini e dar seguito al carico di materie prime da smaltire. Il Governo Cinese sta facendo fronte alle perdite delle aziende produttrici immettendo liquidità. 

A raccontare la dinamica dei fatti ci sono i numeri: lo scorso anno, la Cina, ha incrementato pesantemente il proprio parco fotovoltaicoa del 55%. Una fattore peraltro proseguito a ritmi sostenuti anche nei primi due mesi del 2024, fino ad arrivare, però, a quella che non può certamente essere definita come una frenata controllata. Infatti, negli ultimi mesi le installazioni fotovoltaiche in Cina hanno fatto registrare un autentico crollo, considerato che i 9 GW di nuova potenza sono un ammontare del 32% inferiore rispetto a quanto avvenuto nello stesso periodo dell’anno precedente. Inoltre, idel 2024 rappresentano il livello più basso delle nuove installazioni fotovoltaiche in Cina negli ultimi 4 anni.

Anche in Europa la corsa all'energia green ha rallentato in tutte le nazioni, con la fine delle incentivazioni in alcuni paesi (come l'Italia) e addirittura la cancellazione di nuove detrazioni fiscali in altre (vedi la Grecia). Il risultato è ora sotto agli occhi di tutti, prezzi al tracollo, aziende in grande difficoltà e probabili dazi in arrivo dagli USA con le politiche della nuova gestione. La problematica descritta è tuttavia presente, (anche se con minorie incidenza), nel settore auto.

Se facciamo un passo indietro però, possiamo affermare che fu lo stesso Governo Cinese ad incentivare nuove società ad intraprendere la produzione di moduli fotovoltaici prima degli anni 2020, elargendo generosi benefit calibrati ad ottenere lo scettro mondiale del mercato fotovoltaico, ora questi investimenti starebbero diventando un pericoloso boomerang. 

Solo negli ultimi giorni, il governo del Dragone, starebbe iniziando a bloccare la continua e dispendiosa campagna di aiuti economici destinate alle aziende per rattoppare le perdite ingenti, una mossa che potrebbe razionalizzare l'oramai incontrollata sovraproduzione e che dovrebbe riportare il mercato fotovoltaico sugli standard adeguati.

Per rendersi conto del cambio repentino del valore dei moduli fotovoltaici, possiamo fornirvi i seguenti dati:

- PREZZO MODULO FOTOVOLTAICO 430 WATT 2022: € 172,00 + IVA

- PREZZO MODULO FOTOVOLTAICO 430 WATT: 2024  € 65,00 + IVA

La situazione generale al momento non è stabile, ci saranno di sicuro dei movimenti di mercato con futuro aumento dei prezzi e aziende che dovranno variare stime e ritmi cercando nuove strategie. Purtroppo, in tutta questa situazione vige un ulteriore dato negativo, infatti, lo sviluppo di nuove tecnologie è bloccata in attesa di periodi migliori.

 

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